Come scegliere il giusto lampadario ? Trovare il lampadario giusto per la propria casa può essere una sfida. Le domande sono tante. Che tipo di illuminazione si deve avere? Si adatta alla vostra casa? E le dimensioni? Di quanta potenza avete bisogno? Quanti apparecchi? Queste domande possono sembrare tante. Ma non preoccupatevi. Siamo qui per aiutarvi.
Il lampadario non è semplicemente un oggetto per illuminare una stanza ,è molto di più.
E’ un oggetto decorativo che aggiunge stile alla vostra casa, e diviene parte integrante della stanza. Il lampadario è percepito come il gioiello di una stanza, che accentua l’architettura ed i mobili. Non illumina solo la casa, ma la fa sembrare più graziosa. Uno dei migliori modi di dare stile e personalità ad una stanza è installare il giusto lampadario. Essendo un prodotto molto personalizzabile, scegliere un lampadario per una qualsiasi stanza della casa (come l’ingresso, la sala, la camera da letto, ecc) può essere molto complesso.
Vediamo allora quali sono gli aspetti principali da considerare per una scelta corretta.
Altezza del soffitto
La prima cosa da valutare è l’altezza del soffitto. Infatti a seconda dell’altezza del soffitto si sceglierà una lampada a sospensione o una plafoniera. Possiamo dire che per un soffitto alto non più di 260 cm è consigliabile la plafoniera. Se il soffitto è alto più di cm.270, si può installare un lampadario o una sospensione. Un’attenzione particolare nel caso in cui i soffitti sono molto alti. In questo caso consigliamo lampadari di dimensioni più grandi, soprattutto in altezza, in modo che la luce illumini tutta la stanza e soprattutto le pareti. Infatti è importante evitare zone d’ombra: la luce deve essere uniforme.
Dimensione della stanza
Un altro aspetto da considerare è la dimensione della stanza: un lampadario troppo grande o troppo piccolo può alterare l’armonia dell’ambiente. In linea di massima possiamo dire che per un stanza di circa 20 mq , è indicato un lampadario di circa 50/60 cm di diametro.
Funzionalità e dimensione.
Cosa deve illuminare l’apparecchio? Il lampadario va scelto anche in base alla sua funzione. Ad esempio se la funzione è di illuminare un tavolo dovrò considerare la dimensione del tavolo. In linea di massima possiamo consigliare di scegliere un lampadario che abbia un diametro di circa 10/20 cm più piccolo rispetto a quello del tavolo. Inoltre, il lampadario deve essere installato a circa 70/80 cm dal piano del tavolo.
Stile del lampadario.
Per scegliere correttamente lo stile del lampadario, ovviamente bisogna considerare quello dell’ambiente di riferimento. Quindi in un ambiente moderno sceglierò un lampadario o una plafoniera di design, mentre in un ambiente più classico un lampadario che si adatti a quel tipo di ambiente. Per rendere l’ambiente più originale e personalizzato, si possono usare dei contrari: quindi un bel chandelier dalle linee classiche in un ambiente contemporaneo o minimal potrebbe essere una scelta azzeccata. Attenti però a non esagerare per evitare una accozzaglia di stili senza alcun senso. La parola d’ordine è sempre la stessa; semplicità e sobrietà.
Colori e finiture.
I lampadari presenti sul mercato oggi possono essere personalizzati con tanti colori e finiture che consentono di abbinarli all’ arredamento. Anche in questo caso consigliamo di non esagerare con i colori . Attenzione soprattutto a quando scegliete i colori dei diffusori: evitate quelli dalle tonalità scure che potrebbero avere una luminosità ridotta.
Giocate con la luce.
La luce, se ben scelta, consente di esaltare angoli, mobili, di creare atmosfere calde e rilassanti. Quindi, oltre ai lampadari e plafoniere che danno una luce generale, scegliete anche applique, lampade e piccole sospensioni per creare movimento nelle stanze.
Colore della luce.
Un altro aspetto fondamentale è la tonalità della luce che deve essere scelta a seconda della stanza. Nelle camere da letto e nel soggiorno la luce calda regala un’atmosfera accogliente e rilassante. In cucina e nel bagno, invece, consigliamo una luce neutra.
Luminosità
Scegliete in maniera accurata i lumen delle lampadine. Una illuminazione insufficiente, infatti, potrebbe compromettere la funzionalità della lampada soprattutto in quegli ambienti dove è richiesta una ottima illuminazione come la cucina e il bagno.