Lo smartworking sta diventando sempre più comune, e creare un ambiente di lavoro produttivo e confortevole all’interno dell’ambiente domestico è praticamente fondamentale. L’illuminazione gioca un ruolo cruciale nell’efficacia di un home office, influenzando la concentrazione, la produttività e persino il benessere generale. Con questi presupposti, andiamo a vedere come illuminare l’ufficio a casa in modo corretto ed efficiente.  

I diversi tipi di illuminazione per l’ufficio domestico 

Come anticipato, una buona illuminazione va oltre l’aspetto estetico: è un elemento essenziale che incide direttamente sulla qualità del lavoro. Una scarsa illuminazione può infatti causare affaticamento visivo, mal di testa e difficoltà di concentrazione, e una luce troppo intensa o mal posizionata può essere altrettanto fastidiosa. L’obiettivo, quando si desidera illuminare l’ufficio a casa in modo corretto, è quindi quello di creare un ambiente ben illuminato, che bilanci la luce naturale e artificiale, riducendo al minimo l’affaticamento o il disagio. A questo proposito, esistono tre tipi principali di illuminazione da considerare quando si progetta un home office. Eccoli qui di seguito. 

1.L’illuminazione ambientale 

Questa è la fonte di luce principale nella stanza, che può essere fornita da lampadari, lampade a sospensione o plafoniere. Questa illuminazione dovrebbe essere diffusa e non troppo intensa, e offrire una luce uniforme che vada a coprire tutta la stanza. 

2.L’illuminazione diretta sull’area di lavoro  

Questa è quella che fa la differenza quando si tratta di illuminare l’ufficio a casa, in quanto si concentra direttamente sull’area dove svolgi le tue attività. Può essere scaturita da lampade da scrivania e altre fonti di luce diretta ideali per leggere, scrivere o lavorare al computer. 

3.L’illuminazione d’accento 

Questa tipologia può essere utilizzata non tanto per illuminare l’ufficio a casa, ma sostanzialmente per migliorarne l’estetica e per mettere in risalto particolari elementi della stanza, come quadri o scaffali. Aggiunge profondità e dimensione, rendendo lo spazio più interessante e piacevole. 

Alcuni consigli per te 

Ora che sai su quali tipologie di illuminazione puntare, andiamo ad elencare alcuni consigli utili che ti aiuteranno a illuminare l’ufficio a casa nel miglior modo possibile. 

Sfrutta al massimo la luce naturale 

La luce naturale è la migliore risorsa per illuminare un ufficio. Non solo è piacevole, ma ha effetti positivi sull’umore e sulla produttività. Ecco come sfruttarla al meglio: 

• Posiziona la scrivania vicino a una finestra – La luce naturale proveniente da una finestra può illuminare uniformemente lo spazio di lavoro. Cerca di posizionare la scrivania in modo che la luce arrivi lateralmente, per evitare riflessi sullo schermo del computer. 

• Usa tende leggere o veneziane – Oltre a illuminare l’ufficio a casa con le lampade più adeguate, si possono prediligere tende trasparenti o veneziane. Queste ultime ti permettono di regolare la quantità di luce naturale senza oscurare troppo la stanza. 

Ricorda che l’illuminazione ambientale dev’essere equilibrata 

L’illuminazione ambientale deve essere efficiente, ma non così intensa da affaticare gli occhi. A questo proposito, il consiglio è quello di installare un lampadario delle giuste dimensioni (considerando l’ampiezza della stanza) o di posizionare più punti luce (ad esempio, un lampadario e varie applique ancorate alle pareti). Ricorda di prediligere lampadine LED, efficienti dal punto di vista energetico e capaci di offrire un’illuminazione uniforme. Per l’ufficio, opta per una temperatura colore tra 3000 e 4000 K, la quale simula la luce naturale senza essere troppo fredda o calda. 

Illuminare l’ufficio a casa in modo funzionale 

L’illuminazione da lavoro è essenziale per le attività specifiche come la lettura e il lavoro al computer. Pertanto, la lampada da scrivania è un must, ma deve essere scelta con attenzione: 

• Scegli una lampada da scrivania con braccio regolabile per direzionare la luce dove serve, senza creare ombre fastidiose. 

• Posiziona la lampada in modo che la luce non colpisca direttamente lo schermo del computer o superfici lucide, evitando fastidiosi riflessi. 

• Abbinare la lampada a una lampadina a luce fredda (4000-5000 K) può aiutare a migliorare la concentrazione e ridurre la stanchezza visiva. 

Illuminazione home office: i metodi per migliorare l’estetica dell’ufficio 

Se vuoi illuminare l’ufficio a casa nel modo giusto, non dimenticare che anche l’illuminazione d’accento non è da sottovalutare. Essa può influenzare l’ambiente di lavoro aggiungendo un tocco personale e contribuendo a creare un’atmosfera più rilassante e creativa.  

Per creare la perfetta illuminazione d’accento puoi posizionare strisce LED su scaffali o mensole, così da creare una luce soffusa e mettere in risalto oggetti decorativi o libri. In alternativa puoi aggiungere una lampada da terra con un design moderno come la piantana 3 luci della collezione Atom di  Metal Lux. Quest’ultima conquista per le sue 16 sfere in vetro (disponibili in diversi colori) e per la sua capacità di illuminare e al tempo stesso di arredare con originalità la zona living. 

Illuminare l’ufficio a casa: gli errori comuni da evitare 

Infine, non possiamo fare a meno di concludere questo articolo dicendoti quali sono gli errori da evitare. Evita di: 

• Utilizzare solo un tipo di luce – Affidarti esclusivamente alla luce ambientale, ad esempio, o a una lampada da scrivania, potrebbe crearti problemi di contrasto e affaticamento. È quindi importante combinare diverse fonti di illuminazione. Questa scelta ti consente di regolare e di avvalerti dell’illuminazione che desideri a seconda dell’attività da svolgere, del momento della giornata e della quantità di luce naturale presente (che ovviamente non è uguale ogni giorno). 

• Illuminazione troppo fredda o troppo calda – Scegliere di illuminare l’ufficio a casa con una luce troppo fredda può portare a creare un ambiente sterile e scomodo, mentre una luce troppo calda può indurre sonnolenza. 

• Sottovalutare il benessere degli occhi – Se l’illuminazione è troppo intensa o mal posizionata, può creare abbagliamento sullo schermo del computer, riducendo la visibilità e aumentando lo sforzo visivo. 

Bilanciando luce naturale e artificiale, scegliendo con attenzione le fonti di luce e prestando attenzione a questi errori, potrai illuminare l’ufficio a casa nel modo giusto e migliorare notevolmente il comfort e la produttività nel tuo spazio di lavoro. Scopri tutti i nostri prodotti per l’illuminazione degli interni cliccando QUI.